Ci sono giornate in cui ti sembra che qualcosa non torni, vedi dettagli che gli altri non vedono, (non parlo di cose tipo "vedo la gente morta" come il bambino de "Il sesto senso", pensavo piuttosto a Jim Carrey che si accorge di vivere una vita fasulla in "The Truman Show"), ti affanni inutilmente nel tentativo di spiegare le tue ragioni, ma più ci provi e più ti arrabbi, mentre gli altri ti osservano con un misto di condiscendenza e preoccupazione che ti fa capire che forse è il caso di desistere! O forse no...
Ecco in questi giorni devo decidere se desistere o girarmi sorridendo come fa Truman nell'ultima scena, prima di salutare: "...casomai non vi rivedessi, buon pomeriggio, buonasera e buonanotte".
Per fortuna non è tutto finto come nel film! Sei lì che ti arrovelli quando squilla il telefono: un'amica ha visto un mazzetto di asparagi "meravigliosi" al supermercato sotto casa e vuole comprane uno per te! Il contorno perfetto per i filetti di orata che hai previsto per cena! Che dire? Forse non è tutto perduto...
Un paio di domeniche fa la mia assistente mi ha proposto una ricettina molto interessante, eccola!
Ingredienti:
250g di Chicche di patate Rana
100g di pomodori secchi
Bottarga
500 g di Vongole veraci
aglio
olio evo
sale
pepe
1 scalogno
1 bicchiere di vino bianco
Procedimento:
Far spurgare le vongole in acqua fredda per almeno due ore. Quindi far soffriggere uno spicchio di aglio in una pentola con un filo di olio, sollevare le vongole dall'acqua e cuocerle dopo aver sfumato con il vino. Condire con sale e pepe.
Tritare lo scalogno e i pomodori secchi e far saltare il tutto in padella con un cucchiaio di olio per 5 minuti.
Cuocere le chicche di patate in acqua salata, quindi saltarle in padella con il condimento. Aggiungere le vongole e la bottarga. Se necessario bagnare con un pò di acqua di cottura.
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